God save the Queen… or British Bitter
Pochi stili sono così profondamente legati alla nazione che li ha creati, la bitter è uno dei più iconici.
Nascono come l’evoluzione delle famigerate Pale Ale, un’evoluzione dettata dal contesto storico e dai gusti dei consumatori.
La nostra ordinary bitter è classica ma non scontata, una vera inglese prodotta a Milano, che vi stupirà per la sua facilità senza rinunciare ad una grande personalità.
Il corpo ottenuto con l’uso di malti speciali caramellati risulta essere esile ed equilibrato, adatto ad accogliere la leggera luppolatura danata dal Williamette.
È proprio questo luppolo americano derivato dalla varietà inglese Fuggle che rende la nostra Bitter End unica, speziata e lievemente floreale.
Servita a pompa come nella migliore tradizione anglosassone vi aspetta per farvi scoprire sapori storici ma sempre attuali.
Stile | Bitter |
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Aspetto visivo | Schiuma fine e persistente, colore ramato carico |
Caratteristiche olfattive | Note di caramello, biscotto e crosta di pane |
Descrizione generale | Corpo esile e bassa carbonazione, facile da bere in perfetto stile inglese. Caratteristiche note biscottate e caramellate dovute ai malti speciali |
Malto | Pils, Monaco, Caramonaco, Carfa 3 |
Luppoli | Williamette |
Grado alcolico | 4% |
BU/GU | 0,7 |
Grado plato | 9,3 |
EBC | 21 |
Ingredienti | Acqua, malto d'orzo, luppolo, lievito |
Avvertenze | Prodotto in uno stabilimento in cui si utilizzano frumento, segale e avena |
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samantaboni (proprietario verificato) –
Birra molto gradevole, leggera ma per niente banale. Consigliatissima!